A cura di Cristian Perno,
settore giovanile Pontevecchio 2005
1-1, è questo il risultato con cui termina il famoso derby del Savena, così chiamato in quanto si affrontano le due squadre situate al di qua e al di là del fiume: Pontevecchio e San Lazzaro.
Passiamo adesso alla cronaca.
Partita sostanzialmente equilibrata nei minuti iniziali, con le due squadre impegnate a studiarsi a vicenda. A circa un quarto d’ora di gioco, ecco l’episodio che sblocca la partita: Da Costa, lanciato su contropiede, viene atterrato fuori area dal portiere avversario. L’arbitro non ci pensa due volte: rosso diretto e calcio di punizione per gli amaranto. Ad incaricarsi della battuta è lo stesso Da Costa, che realizza insaccando poco sotto la traversa.
La partita a questo punto sembra giocarsi ad una sola porta: quella avversaria. La Pontevecchio è infatti totalmente padrona del campo: con gli avversari arroccati in difesa, gli amaranto riescono comunque a creare almeno altre 3-4 palle goal, che sfortunatamente non si concretizzano. In situazione di inferiorità numerica e sotto di un goal, la panchina dei padroni di casa inizia ad agitarsi; nervosismo che fortunatamente non influisce sul clima di fair play dimostrato finora in campo tra i ragazzi delle due squadre, e che culmina con l’ammonizione del tecnico biancoverde. Si rientra negli spogliatoi per l’intervallo sul risultato di 0-1.
Il gioco riprende, e dopo una manciata di minuti arriva la doccia fredda per gli ospiti: sul rimbalzo di un corner lungo, l’attaccante del San Lazzaro riesce ad angolare la sua conclusione, trovando così il pari nell’unica vera occasione che i padroni di casa avranno in tutta la ripresa. La Ponte non ci sta e carica a testa bassa, attaccando senza sosta. Prima colpendo uno sfortunato palo interno con Perno, con il pallone che percorre quasi tutta la linea di porta prima di essere infine smanacciata via dal portiere. Poi con le occasioni dal limite di Macciantelli e Da Costa, che si infrangono sul fondo. Nonostante gli sforzi dei Fidanzi’s boys, il risultato resta sull’1-1 fino al triplice fischio: se fosse stato un incontro di boxe la Pontevecchio avrebbe sicuramente vinto ai punti, ma le ottime statistiche del match non consolano gli amaranto, e un certo rammarico è presente nei loro volti a fine gara.
Siamo stati forse un po’ sfortunati, ma è inutile piangere sul latte versato; continuiamo a lavorare sodo come abbiamo fatto finora, e pensiamo alla prossima partita, che ci vedrà impegnati nel derby con la Murri. Forza ragazzi