A cura di Tommaso Liverani,
settore giovanile Pontevecchio U19
« Undicesima puntata del Campionato Provinciale U19 Girone B:
Una Pontevecchio masochista riesce ugualmente ad imporsi sul Sesto Imolese per tre a uno dopo l’ennesima rimonta.
Mini turnover per i padroni di casa, che si trovano ad affrontare fin dai primi minuti una squadra ben disposta e asserragliata nella propria metà campo.
I granata giocano a farsi male, e il lampo che spezza la situazione di assoluto equilibrio arriva in seguito ad un errore insolitamente grossolano del numero uno Riccomini, sancendo l’inaspettato vantaggio romagnolo.
Arriva però al 40′ la reazione casalinga con il tap-in vincente di Liverani, che ridesta la Pontevecchio dal suo momentaneo assopimento.
Sul finale di primo tempo, in seguito ad un assalto improvviso all’area di rigore del Sesto, i padroni di casa reclamano un rigore per un presunto tocco con il braccio di un avversario, andando tuttavia contro il pensiero dell’arbitro, il quale lascia correre.
Dopo due minuti di extra time e due fischi, lo stesso manda tutti a prendere un tè caldo.
Dopo l’intervallo, gli amaranto si mettono l’elmetto e scendono in battaglia per conquistare altri tre punti fondamentali.
Già dall’inizio della ripresa le due squadre si allungano, e ne beneficiano i Nostri, creando potenziali palle goal, che però restano tali.
Poi, al 65° giro di lancette, arriva al termine di un’azione da manuale la provvidenziale rete granata firmata De Cagna, puntuale come un orologio svizzero.
Passano altri 10′ e la Pontevecchio aggiorna nuovamente il tabellino, questa volta per opera di Zaccherini, che a seguito di un bel fraseggio con El Aouine spiazza l’estremo difensore avversario.
Nei rimanenti quindici hanno luogo altri due avvenimenti degni di nota, uno per parte: è prima la formazione di casa a tremare al suono della propria traversa colpita dalla sfera, poi gli ospiti vengono ripagati con la stessa moneta per mezzo del palo colpito da Bambozzi.
Un fischio, due fischi, tre fischi, tutti sotto la doccia.
La Pontevecchio non brilla ma vince, portandosi a quattro lunghezze dalla seconda in classifica e difendendo strenuamente la propria imbattibilità. »