A cura di Fabio Villani
Due sole nitide palle gol a testa, due su azione per la Pontevecchio; due su palle inattive per il Libertas Castel S.Pietro; e nulla di più, non rendono onore ad una partita vigorosa e molto corretta tra una squadra, quella ospite, che difficilmente fallirà la conquista di uno dei primi due posti del girone; e l’ altra, quella di casa, che farà di tutto per qualificarsi alla seconda fase del torneo ed ha dimostrato oggi di avere le carte in regola per provarci.
I giocatori della Libertas erano scesi in campo con una divisa completamente nera che li faceva sembrare come undici indemoniati, ma Mister Guidotti ha saputo esorcizzarli subito, scegliendo una formazione piu’ prudente del solito in partenza, con l’ inserimento in mediana dell’ ottimo Raimondi – per permettere a Melloni e soprattutto a Polazzi di godere di maggiore libertà di azione – ma molto equilibrata in ogni reparto e comunque pronta a colpire in contropiede.
Ed è proprio da una ripartenza improvvisa che è arrivata sui piedi di Cataldo, sul finire del primo tempo, la più nitida palla-gol della partita: peccato che il pallonetto del n. 7, pur scavalcando il portiere, si sia perso a lato di poco.
Una incursione di Polazzi, autore di una grande prova, ha nobilitato invece la sua prestazione nel secondo tempo.
Peccato che la serpentina in area della mezzala amaranto si sia conclusa con un salvataggio miracoloso della difesa ospite (il Var non ha in realtà tuttora chiarito, anche perché la società non lo ha messo a disposizione del Vostro umile cronista, se il tiro è stato respinto dal palo, dal portiere o da un giocatore sulla linea di porta).
Nulla di fatto, quindi, ma tanto fu fatto.
Gianni Brera sosteneva che lo 0-0 e’ il risultato perfetto ed è difficile dare torto a un così illustre maestro, in questo caso, visto che le due squadre hanno cercato di prevalere l’ una sull’ altra senza riuscirci per puro caso.
Nessuna delle due meritava di perdere, nessuna ha perso, nessuna ha vinto, nessuna ha segnato.
E qui però bisognera’ ricordare ad alcuni tifosi ospiti che continuavano ad interrogarsi sui gol che i loro giocatori avrebbero realizzato, una volta scardinata la serratura di casa, che Riccardo Baldi, numero uno della Pontevecchio, non ha fatto una sola parata ed è ancora imbattuto dopo 160 minuti.
Qualcuno toccherà ferro perché la prossima trasferta a Mezzolara appare proibitiva, ma non siate scaramantici.
Ci vediamo domenica 13 !
Avete capito bene ?
Ho detto: tredici.